lunedì 14 gennaio 2013
Programma politico
1) a breve termine: creare lavoro per mezzo di
a) detassazione del lavoro dipendente e delle pensioni al fine di
a1) aumentare il potere d'acquisto dei cittadini e
a2) rilanciare la produzione
e per mezzo di
b) investimenti nei settori che possono produrre ricchezza, cioè:
b1) cultura
b2) turismo
b3) nuove tecnologie
b4) green economy.
MA per rendere efficace la creazione di lavoro (vedi 1) e non perdere quasi subito il lavoro creato occorre
2) a medio termine (ma da fare subito): tornare a investire sulla SCUOLA PUBBLICA per avere nuovi talenti nell'università e nella ricerca, capaci di produrre innovazione e sviluppo compatibile, quindi:
a) abrogare l'art. 64 della legge 133/2008 (detta "legge Tremonti"),
b) abrogare la cosiddetta "riforma" Gelmini,
c) abrogare tutti gli articoli di legge che tolgono risorse alla scuola pubblica,
d) valorizzare la professionalità docente con apposite misure extracontrattuali.
SENZA IL PUNTO 2 IL PUNTO 1 E' INUTILE.
C'è qualche programma elettorale che rispecchia questi intenti? Ci sarà al governo qualcuno che li vorrà realizzare?
Scuola Democratica cercherà, comunque, chiunque governerà, di impegnarsi, nei limiti delle sue possibilità, per far abrogare, tramite referendum, tutte le leggi che conducono l'Italia alla rovina culturale, civile, morale e materiale.
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