RIPARTIRE DALLA SCUOLA Maltrattata, sotto finanziata, stigmatizzata per il suo non essere al passo con i tempi, sia nelle metodologie d’insegnamento che per i contenuti trasmessi, attaccata da più parti per il suo orizzonte laico, nazionale e pubblico, la scuola è ancora, nonostante i suoi tanti problemi, il luogo di resistenza della democrazia, in cui si forma la coscienza critica dei cittadini del futuro e si svilupperanno i modelli di comportamento del tempo che verrà.A partire dalla scuola, da una riflessione sul ruolo che è chiamata a giocare, sui suoi tanti problemi e sugli strumenti di cui è necessario dotarla perché possa adeguatamente adempiere al suo compito, si decide il futuro del paese
Agenda. Ripartire dalla scuola
Agenda. Ripartire dalla scuola
Concreta, forte e autorevole: una scuola a misura di presente di Giulio Ferroni
Scuola e democrazia: un nesso da reinventare di Graziella Priulla
Piagnistei. Sull’educazione, la globalizzazione, le tecnologie di Claudio Giunta
La sottovalutazione del sapere scientifico di Elena Ugolini
Per una scuola della Costituzione di Fabio Bentivoglio
Economia in crisi e riforma della scuola pubblica di Alessandro Catelani
A scuola: perché? di Daniele Checchi ed Elena Meschi
Inclusività e integrazione nella scuola italiana di Dario Ianes
Scuola e nuove tecnologie di Silvano Tagliagambe
Riorganizzare il sistema di valutazione della scuola di Giorgio Allulli
Uno sguardo sull’istruzione in Italia di Andreas Schleicher
La presentazione del numero si terrà a Roma, lunedì 19 marzo, ore 15, presso la Sala del Refettorio, Camera dei Deputati (Via del Seminario 76). Intervengono Massimo D’Alema, Giulio Ferroni, Francesco Profumo. Modera Marta Leonori.
La presentazione del numero si terrà a Roma, lunedì 19 marzo, ore 15, presso la Sala del Refettorio, Camera dei Deputati (Via del Seminario 76). Intervengono Massimo D’Alema, Giulio Ferroni, Francesco Profumo. Modera Marta Leonori.