lunedì 10 marzo 2014
Verso la distruzione definitiva della scuola pubblica?
La piena uguaglianza tra scuola pubblica e scuola privata, che è nei programmi del governo Renzi e del Ministro dell'istruzione Giannini, oltre a fondarsi su un principio più contraddittorio che discutibile, nasconde un grave rischio per la scuola pubblica e prelude alla deriva verso la totale privatizzazione dell'istruzione in Italia, come ben argomenta Nadia Urbinati su La Repubblica. Questo garantirebbe all'Italia la fine della democrazia e dello Stato di diritto nonché il tracollo economico irreversibile, a causa dell'azzeramento della mobilità sociale, derivante da una scuola classista, riservata di fatto ai più abbienti. E' un tema che merita un approfondimento adeguato e, soprattutto, richiederebbe una battaglia politica dura e senza tregua.
sabato 1 marzo 2014
Scuola pubblica, scuola privata, libertà educativa e nuovo governo
"La libertà di scelta educativa - ha
puntualizzato il ministro Giannini - è un principio europeo ed è un
principio di grande civiltà".
Ma che cos'è la libertà educativa? Educare
i propri figli secondo i propri valori, per esempio quelli della
fede cristiana?
Ma questa libertà educativa non viola la libertà dei
figli di essere educati innanzitutto alla libertà (quella di pensare,
per esempio)?
Non è la scuola pubblica, laica e pluralista, l'unica a
garantire questa libertà, che è quella dei figli, di non essere semplici
destinatari di valori già scelti da altri, nel nome della libertà di
altri?
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